Purtroppo la coppa Italia l’ha vinta il Napoli, dispiace finire la stagione con una sconfitta anche se lo scudetto è una bella consolazione.
Il Napoli è sceso in campo con gli undici migliori e noi abbiamo pagato un po’ i festeggiamenti per lo scudetto ed un po’ il fatto di non aver giocato con la formazione migliore. A mio avviso più che la coppia d’attacco non in linea con i titolati ha inciso molto la contemporanea assenza di Chiellini e De Ceglie, si vedeva infatti chiaramente che la manovra partiva in maniera meno fluida quando dovevamo impostare.
Il Napoli ha meritato di vincere anche se in tutta onestà si può dire che a Marchisio è stato negato un rigore evidentissimo (l’ennesimo della stagione). Nonostante tutto merito al Napoli e a Mazzarri.
Ora godiamoci le meritate vacanze in attesa che lo scandalo scommesse produca i primi risultati ed in attesa che le squadre diano vita ad un calcio mercato spumeggiate. Dopo la conferma di Conte e l’addio di Del Piero, per l’anno prossimi ci servono a mio avviso alcune valide alternative per far rifiatare quelli che giocano sempre (come ad esempio il trio di centrocampo).
Dipende molto dal modulo che vorrà adottare Conte, ipotizzando il 3-5-2, a mio avviso ci serve un altro centrale (possibilmente mancino), a sinistra a me è piaciuto molto De Ceglie di fine stagione quindi proverei a puntare su di lui, a destra Lichtsteiner e Caceres assicurano ampie garanzie.
A centrocampo siamo coperti come titolari ma prenderei qualcuno valido da far ruotare,
si parla molto di Nainggolan che però ho visto poco. Confermerei Giaccherini, Padoin e Pepe, farei fare un anno di apprendistato a Marrone (che a me sembra molto interessante in prospettiva) e cercherei un giovane per sostituire un domani Pirlo (si parla molto di Verratti). Su Estigarribbia ho qualche dubbio, giocatore generoso ma non certo in grado di fare la differenza, forse però per la panchina può andare bene.
In attacco terrei uno solo tra Matri e Borriello, confermerei Vucinic e Quagliarella e punterei ad un bomber di razza, a me piacciono molto Benzema, Cavani e Jovetic ma ben venga chiunque possa alzare il tasso tecnico della squadra. Su Giovinco sono indeciso perché non capisco se possa fare la differenza o meno nella Juve. Elia e Krasic possono finalmente tornare a casa.
Ora godiamoci l'Europeo e tifiamo per i nostri colori!
Forza ITALIA!
La gioia pazzesca per lo scudetto si è quindi intrisa della tristezza per la fine di un’epoca, Alex da vero campione gioca, si fa male, stinge i denti e segna, poi a inizio secondo tempo lascia il campo sommerso da un’ovazione che sicuramente merita e che a me a fatto venire i brividi. 
Il Milan proprio non ha imparato la lezione…. Dopo Davids un altro pezzo di Milan è finito alla Juve e alla luce dei fatti è stato proprio questo elemento a far pendere la bilancia dalla parte della Juventus. 
contemporaneamente Marchisio e Vidal. 
Detto ciò vada per le 2 stelle sulla maglie e i 30 scudetti nel nostro cuore e speriamo che il percorso giudiziario intrapreso dalla Juventus possa finalmente porre la parola fine.
Siamo tornati, sono stati anni difficili, siamo andati in serie B e con la tenacia che ci contraddistingue siamo tornati a vincere! 
Tutti ci davano già per vincenti, si parlava di terza stella e così via, Conte faceva bene a predicare calma perché da uomo di calcio sa che ogni domenica può succedere qualcosa di inaspettato, specialmente adesso che si gioca ogni 3 giorni con squadre che devono salvarsi o che comunque non hanno nulla da perdere. 
Conte è un lottatore, in squadra ci sono elementi che hanno esperienza da vendere (e tra questi di sicuro uno è Gigi), adesso sta a loro infondere quella rabbia agonistica che ci deve far mangiare l’erba, dobbiamo scendere in campo per difendere quanto di buono fatto, dobbiamo scendere in campo e correre più dei nostri avversari perché solo così potremo coronare un sogno! 
infortunio del portiere più forte del mondo (e a mio avviso di tutti i tempi). 
Il nostro allenatore Conte fino ad oggi è stato eccezionale, ha azzeccato tutte le scelte ma ieri sera a mio avvio la tegola De Ceglie un po’ ci ha spiazzato, siamo comunque riusciti a passare in vantaggio però senza un mancino in quel ruolo la manovra a mio avviso ne ha risentito. Ora Conte dovrà mostrare tutto il suo valore, come dice spesso “Chi vince fa la storia, il resto non conta”, ora dovrà far capire ai giocatori che nulla è perduto e che lo scudetto comunque dipende ancora da noi e dalla loro testa e gambe. /fdata%2F5963359%2Favatar-blog-1318348811-tmpphp9Tkk5R.jpeg){kind=avatar}